Nuovo Religione e religioni-volume unico misto si presenta in una duplice veste: quella digitale, per aprirsi a una didattica «nuova» che richiede forme e tecniche di comunicazione sempre più avanzate; e quella più tradizionale del volume a stampa, per ribadire l'importanza della «vecchia» didattica, basata sul contatto personale e l'interazione continua tra insegnante e allievo. Non è ancora un vero e proprio testo digitale (come lo è - almeno in parte - il libro delle medie Religione 2.0) perché la parte on-line è proposta in PDF e non permette allo studente una reale interazione con il testo. Ma diciamo che questa edizione anticipa quello che sarà (speriamo a breve) un vero testo digitale per le superiori.
Da un punto di vista contenutistico il testo - che conserva l'impostazione metodologica, didattica e grafica del Nuovo religione e religioni (Biennio e triennio 2010) - si sviluppa in due parti distinte: la prima, in cartaceo, è una proposta di cultura religiosa di base per la scuola secondaria di 2° grado, con contenuti essenziali e un numero di pagine piuttosto contenuto; la seconda parte, on line, più voluminosa e ricca di quella tradizionale, integra e approfondisce gran parte dei temi e dei contenuti proposti nella prima parte. Inoltre con questa strutturazione il testo risponde alle nuove disposizioni di legge previste per i libri scolastici in quanto la parte on-line si potrà scaricare direttamente dal sito EDB Scuola.
Punti caratterizzanti
Nuovo Religione e religioni-volume unico misto, proprio per questa sua specificità di essere ponte tra un modo più innovativo e uno più tradizionale di fare scuola, si caratterizza per questi punti:
- Parte dalla realtà vissuta dalle nuove generazioni, facendo leva sull'intelligenza del cuore per offrire ai giovani la possibilità di confrontarsi seriamente con la dimensione spirituale e religiosa;
- È impostato in modo laboratoriale e ogni pagina è stata prima sperimentata in classe. Anche i contenuti sono brevi e essenziali, un po' come il linguaggio multimediale.
- È attento al mondo digitale: con il considerevole numero di pagine usufruibili on line e scaricabili direttamente dal sito, il volume misto - anche se ancora in fase embrionale - spalanca una finestra sul futuro della scuola e sulle possibilità che il digitale può offrire. È una offerta in più, proposta alla scuola e all'IRC che occorre saper cogliere, anche se il digitale è - e rimane - uno strumento dalle possibilità affascinanti, ma con limiti e ombre. Per questo la formula mista può essere una strada interessante da percorrere.
- È un testo polivalente: il volume si propone come uno strumento attivo e adattabile a varie situazioni, utilizzabile direttamente in classe o in laboratorio, anche a livello interdisciplinare.
- È attento ai valori della legalità, al dialogo e al rispetto: in una società sempre più complessa e multietnica come è ormai la nostra, la scuola deve fare da mediatrice, aiutando i giovani a vedere le differenze come ricchezza e non come ostacoli.
Impostazione e struttura generale
Sia la parte cartacea che quella on line, conservano la stessa impostazione delle precedenti edizioni del Nuovo Religione e religioni. La parte tradizionale (o cartaceo) è composta da 10 moduli, suddivisi in quattro aree, con la presentazione - nelle pagine iniziali di ogni modulo - dell'indice degli argomenti messi on line. La parte on line, anch'essa suddivisa in quattro aree, è composta da 11 moduli. Ogni area, sia della parte cartacea che on line, è caratterizzata da un colore diverso che viene richiamato graficamente nelle varie Ud (Unità didattiche), pensate per essere esaurite nell'arco della lezione settimanale.
Al libro è abbinato il CD-ROM de La nuova Bibbia di Gerusalemme (edizione 2009) e una Guida per l'insegnante.
Alla Guida è abbinato un CD che offrirà contenuti digitali da utilizzare con la LIM (Lavagna Interattiva Multimediale)