Il disordine alimentare è una tragica realtà che interessa più ambiti. La storia è davvero maestra di vita: sul libro di testo abbiamo riscontrato quali eccessi e abusi siano legati all’alimentazione fin dall’antichità. Abbiamo visto anche come, contro di essi, da subito, abbiano presero posizione uomini importanti.
L’ortoressia |
Secondo alcuni, l’ortoressia costituisce la più moderna patologia alimentare. L’ossessione per un certo tipo di cibo, per la sua cottura o meno, per la quantità da rispettare rigorosamente e molto altro, oggi, viene spesso giustificata come reazione a noti avvenimenti del recente passato: i fenomeni legati all’etanolo, le conseguenze del disastro nucleare di Cernobyl (quanto drammatica fu quella stagione anche da un punto di vista alimentare!), la “mucca pazza”, le sempre più diffuse e numerose frodi alimentari… Sono tutti fatti reali che è necessario combattere per affermare la genuinità alimentare e la creatività gastronomica. Tuttavia, se il boom economico ha portato a diffondersi, purtroppo, patologie come bulimia e anoressia, oggi, con l’ortoressia, rischiamo di imbatterci in una nuova visione distorta del legame con il cibo. |