Ogni 5 giugno le Nazioni Unite organizzano la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il tema sollevato nell’anno 2013 riguarda il cibo. Meglio: l’amara constatazione che c’è un mondo in cui troppe persone muoiono di fame e un altro mondo che invece spreca il cibo.
Non a caso lo slogan scelto Think - Eat - Save (“Pensa prima di mangiare e contribuisci a salvare la natura”) è un vero e proprio grido di allarme: la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) ha consegnato dati incredibili: circa un terzo del cibo prodotto va perduto durante le fasi della produzione e del consumo. Quanto vale? La risposta è: circa un milione di miliardi di dollari.
Si tratta di un tema vastissimo con ricadute molto importanti in campo economico, sociale, politico. Non solo: si scatenano guerre e conflitti per controllare il cibo, e la produzione-distribuzione comporta ricadute enormi anche in tema di rispetto e di tutela dell’ambiente.