03. Religione ufficiale dell'impero

Indice sezione 2

La definizione della dottrina cristiana

I primi concili


Ario


Il simbolo di fede

Il Credo niceno-costantinopolitano è una formula di fede relativa all'unicità di Dio, alla natura di Gesù (vero Dio e vero uomo) e, implicitamente, alla Trinità delle persone divine. E’ stato scritto a partire dalla formulazione approvata al primo concilio di Nicea (325) a cui vennero aggiunti ampliamenti, relativamente allo Spirito Santo, nel primo concilio di Costantinopoli. Esso fu redatto a seguito delle dispute che attraversavano la chiesa del IV secolo, soprattutto a causa delle teorie di Ario.
Il Credo viene largamente utilizzato nella liturgia cristiana. Nelle Chiese occidentali viene generalmente utilizzata una versione diversa per l'aggiunta del cosiddetto "filioque" ("procede dal Padre e dal Figlio"), mentre in Oriente si utilizza la formulazione più antica in cui non era presente. La disputa sul filioque fu una delle ragioni dello scisma d'Oriente.

I rapporti tra la Chiesa e l'impero

La figura del papa nell'antichità

Giustiniano e la Chiesa in Oriente

Il rapporto tra imperatore e patriarcato

Gregorio Magno e la Chiesa in Occidente

I barbari e la Chiesa