01. Ritornarno a Gerusalemme

Indice sezione 1

Che cosa è successo dopo?

Incredutlità di San Tommaso

Lingue come di fuoco

La dispusta del sacramento (particolare)

La Pentecoste

Perseveranti e concordi nella preghiera

La liturgia delle origini

La primitiva comunità cristiana è composta da giudeo-cristiani, ovvero cristiani provenienti dal giudaismo che vivono all’ombra del Tempio e seguono tutte le pratiche del culto ufficiale. I due momenti liturgici per cui si distinguono i primi cristiani sono: il battesimo e la frazione del pane.


Il battesimo

In origine, il battesimo veniva dato con rapidità: al kerigma (annuncio di Cristo risorto) seguiva il rito battesimale (vedi Atti capitoli 8 e 16). Solo dal III secolo il battesimo sarà preceduto da una fase catecumenale di circa tre anni. Per quel che riguarda il modo in cui avveniva il battesimo durante il I secolo, un prezioso aiuto ci è fornito dalla “Didaché”. In questo testo si afferma che il battesimo doveva avvenire in acqua corrente, quindi per immersione. In mancanza di acqua corrente si poteva ricorrere a una prassi straordinaria che consisteva nel bagnare tre volte con acqua (detto battesimo per infusione). Le fonti cristiane dicono ancora che il dono dello Spirito (sacramento della Confermazione) veniva donato dagli Apostoli in stretto rapporto e a completamento del battesimo. Il dono dello Spirito veniva celebrato a breve distanza dal battesimo (vedi Atti capitoli 8, 18 e 19).


La frazione del pane

Della frazione del pane se ne parla nel libro degli Atti degli Apostoli già al capitolo 2 e poi al capitolo 20. Ma è la testimonianza di Paolo nella Prima lettera ai Corinzi (1Cor 11,17) che offre maggiore dettagli circa l'uso di unire la frazione del pane con il banchetto conviviale. La frazione del pane avveniva in un luogo prestabilito, ovvero in una stanza illuminata al piano superiore (piano nobile) su modello del cenacolo in cui Gesù ha festeggiato la Pasqua con i suoi discepoli e in un giorno prestabilito ("il primo giorno della settimana" At 20,7) e l’assemblea si riuniva da tramonto a tramonto. Il primo giorno è il giorno successivo al sabato che diventa giorno fisso per la comunità cristiana che si incontra per l’agape comunitaria, la scelta di questo giorno non è casuale, si tratta infatti del giorno dopo la morte di Cristo. Con Costantino la domenica diverrà a tutti gli effetti il giorno in cui si festeggia il Signore e in cui sarà sospeso ogni lavoro.

Lingue come di fuoco

I simboli dello Spirito

ACQUA

Il simbolismo dell'acqua richiama l'azione dello Spirito Santo nel battesimo.

UNZIONE

L'unzione con olio è associata allo Spirito. In diversi sacramenti (come la cresima o confermazione) si usa il crisma.

FUOCO

Il fuoco simbolizza l'energia e la forza dello Spirito. Nella Pentecoste si manifesta come lingue di fuoco.

VENTO

Anche il vento, che soffia dove vuole e può essere impetuoso o leggero, è il simbolo dello Spirito.

MANO

Gesù, imponendo le mani, guarisce i malati e benedice. Anche gli apostoli compiono gli stessi gesti; è mediante l'imposizione delle mani che viene donato lo Spirito.

COLOMBA

Nel battesimo di Gesù, lo Spirito Santo appare come forma di colomba. Questo è il simbolo dello Spirito più raffigurato e conosciuto.